Atri e Silvi Alta.

09H00: Ritrovo ad Atri visita Si effettuerà una passeggiata in questa stupenda cittadina con visita della Cattedrale di Santa Maria Assunta risalente al 1285 e recentemente restaurata. Di notevole fattura i suoi quattro portali del XIII secolo, mentre l’interno a tre navate presenta un’abside quadrata con un meraviglioso ciclo di affreschi dell’artista abruzzese quattrocentesco Andrea Delitio. Sempre in piazza Duomo si potrà visitare l'ottocentesco Teatro comunale, perfettamente conservato ed ancora attivo per la sua acustica ccezionale.

11h30: Visita ad una delle rarissime aziende che produce artigianalmente il pecorino di Atri in biologico, una varietà di limitata produzione che si ottiene da latte intero crudo di pecora, a pasta semidura. Si assisterà alle fasi di preparazione del formaggio, partendo dalla cosidetta 'cagliata'.

13h30-14h00: Ci aspetta il pranzo con prodotti locali e del territorio presso un locale di cucina tipica abruzzese con ingredienti scelti tra le migliori specialità locali.

16h00: Visita a Silvi Alta, la cui storia si fonde a quella di Atri poiché ne fu a lungo feudo. Il suo nome deriva probabilmente dal termine “Silvae”, zona boscosa, tanto che dai romani fu chiamata "Castrum Silvae" in quanto zona strategica dal punto di vista militare. Notevoli le testimonianze architettoniche del XIII secolo.

17h00 Visita al Frantoio  Matalucci Ortenzia (Pineto). Ortenzia appartiene alla terza generazione di produttori di olio d'oliva. Ha imparato i segreti del mestiere da nonno Girolamo e ci condurrà alla degustazione dei vari oli da lei prodotti.