Navelli segreto.

«... Avevamo già superato la strettoia rocciosa di Civitaretenga ed eravamo entrati nel Piano di Navelli. Che splendide coltivazioni. I ben ordinati campi di zafferano, di legumi, di cereali, avevano la bellezza di un giardino, e dimostravano un amore della terra che commuoveva, come ogni amore di cui si teme l'estinzione».
Così Ignazio Silone descrive Navelli e la sua piana.

Quanta storia è passata per questa piana! Vestini, Romani, Bizantini, Longobardi, i Medici! E che dire degli ebrei che qui risiedevano e avevano fiorenti commerci. E di San Bernardino che insieme a Iacopo Nanni diede vita alla banca frumentaria che ispirò la creazione del Monte dei Paschi.

Quando cammino per il Borgo Antico posso respirare l'aria delle vicende locali che si sono intrecciate ai grandi avvenimenti che dal Medioevo sono arrivati fino ai giorni nostri.

La mia famiglia appartiene a Navelli anche se, in tempi non troppo lontani, come tante altre famiglie si è trasferita altrove. Ma poi siamo tornati a Navelli.

La Storia con la S maiuscola si intreccia a Navelli con le tante piccole storie di chi ci abita. E le case del borgo antico, le sue chiese, i palazzi le restituiscono a chi sa leggerle e comprenderle. .

E allora vi aspetto per raccontarvi queste storie. Partiremo da piazza San Pelino alla scoperta del palazzo ru miglionarije (del milionario) e salendo le scale scopriremo ru maceglije (il macello) e ru forne d'appede (il forno in basso) destinato alla cottura del pane della comunità. In cima alla scalinata la casa della Madonna, sede dell'Arciconfraternita del Gonfalone, e ru forno d'accape (il forno in alto) ci daranno il pretesto per il rito dello "Ju Sdiunittu" a base di vino abruzzese, pane, olio e formaggio locale.

Ma altre storie e qualche leggenda ci attendono. La Chiesa di San Sebastiano, Palazzo Piccioli, il rudere della chiesa di Sant'Eugenia.

E siccome sono una Guida del Gusto, al termine del giro vi faro' anche in una degustazione guidata a base di prodotti locali: ceci, zafferano, formaggi e liquori tipici.