Campli in un chicco di grano

“Dalle mie parti, in Abruzzo, ai piedi dei Monti Gemelli, la farina di grano bianca non è poi cosi bianca. Dalle mie parti, tra le colline di Campli e Civitella del Tronto, si può ancora avere il privilegio di ascoltare il costante e continuo andirivieni, sulla spianatoia, di un setaccio che “vaglia” il frumento macinato a pietra. E ciascuna varietà ha una sua prerogativa, una sua utilità, una sua dimensione e un suo colore. Per usare un termine tanto in voga negli ultimi tempi, ciascun grano è biodiverso dall’altro.”

E proprio questa preziosa materia prima, sapientemente lavorata dagli artigiani del pane, sarà la protagonista del nostro itinerario.

Programma:

Durante il Tour Guidato avremo l’opportunità di visitare, a scelta, uno tra i due panifici più antichi di Campli; cercheremo di carpire dai maestri fornai e pasticceri, autentici “custodi” della tradizione, i segreti dell’arte bianca e degusteremo insieme i loro prodotti, alla riscoperta degli autentici “sapori di una volta”. Gli storici forni sono il Forno a legna “Mancini” e il Panificio “Meloni”.

Le origini del Forno a legna “Mancini” risalgono agli inizi degli anni ’60, quando Ezio ed Esterina decidono di dedicarsi alla produzione del pane casereccio, usando per i loro prodotti farine integrali e semi-integrali. Il negozio, insieme al laboratorio, venne aperto nel centro storico di Campli, e da subito divenne istituzione e punto di aggregazione di tutta la comunità. In breve volgere di tempo, il pane del forno a legna “Mancini” varca i confini del territorio camplese, propagandosi in tutta la Regione Abruzzo. Durante la visita al laboratorio artigianale, la famiglia Mancini, con la maestria e l’intraprendenza che la contraddistingue da decenni, ci coinvolgerà nella preparazione di prodotti tipici da forno insegnandoci letteralmente a “mettere le mani in pasta”. Scopriremo insieme le varie fasi e tecniche di lavorazione e, infine, gusteremo le varie specialità.

Il Panificio – Pasticceria “Meloni” è specializzato nella produzione di pasticceria fresca e secca ma è notoriamente conosciuto anche per la bontà e la genuinità dei suoi prodotti lievitati da forno (pane con lievito madre e pane di granoturco). Prodotti di punta sono le tipiche “sfogliatelle” natalizie con ripieno di mela cotta, e il celebre “Bauletto dei Farnese”, dolce tipico di Campli a base di mandorle, noci e cioccolato; oltre a questi prodotti, famosi sono i “pepatelli” e i “mostaccioli”, che arricchiscono la variegata gamma della cucina teramana e che degusteremo nella visita alla loro bottega nel centro storico di Campli.

Se lo condizioni lo permetteranno chiuderemo la visita al panificio con una passeggiata all’antico mulino ad acqua della zona, completamente immerso nel verde e recentemente restaurato, che mantiene intatta la sua struttura originaria caratterizzata da una conca di raccolta dell’acqua fluviale e dalle pale in legno che muovono le macine in pietra.

Visiteremo poi Campli, Città dei Farnese, con il suo monumentale Palazzo del Parlamento (o Farnese, appunto). In particolare, scopriremo le bellezze artistiche della ex Cattedrale di Santa Maria in Platea, con il suo meraviglioso soffitto ligneo del 1700 interamente dipinto, e la Cripta medievale al suo interno, con affreschi databili 1330-1340 ca. Non mancherà di certo la visita al Santuario della Scala Santa, una delle pochissime riconosciute al mondo, e al Museo Archeologico Nazionale, nel quale esploreremo il rapporto tra “uomo e cibo” ai tempi dei Pretuzi, attraverso i vari reperti legati alla tematica del banchetto.