Capestrano: Una lunga storia di Santi e di Guerrieri.

La mia famiglia vive a Capestrano da secoli. Conosco ogni remoto angolo di questo borgo e per questo vi invito a visitare ed esplorare con me uno dei borghi più caratteristici d'Abruzzo e conoscere la storia di perchè Capestrano è città gemella con Budapest e perché una famosa missione in California si chiama Capistrano.

Tutto questo è iniziato nel 1386 quando un bambino di nome Giovanni è nato qui nella mia città natale, Capestrano. Suo padre era un barone tedesco mentre sua madre era una gentile dama abruzzese. Quel bambino divenne, dopo una vita avventurosa, amico di San Bernardino da Siena e contribuì nel 1456, all'età di 70 anni, a fermare l'invasione di Maometto II a Belgrado. Divenne in seguito ben noto come San Giovanni da Capestrano. Era molto legato alla sua terra e in punto di  morte chiese ai suoi confratelli di riportare i suoi libri nel suo villaggio natale: Capestrano.

Una breve passeggiata attraverso le vie storiche del Borgo vi porterà alla casa di San Giovanni risalente al XIV secolo. Inoltre visiteremo il convento di San Francesco con i suoi favolosi manoscritti che padre Girolamo ci farà scoprire. Un'esperienza indimenticabile! Quindi il Castello Piccolomini, un tempo appartenuto alla famiglia dei Medici, ci offrirà uno spettacolare panorama sulla valle del Tirino.

Ma non dimenticheremo di fare conoscenza con un altro famoso guerriero: il Guerriero di Capestrano. È considerato il simbolo dell'Abruzzo. La storia della sua scoperta è quasi mitica, come il re Nevio Pompuledio che rappresenta.

Nel pomeriggio, dopo un delizioso pranzo leggero a base di prodotti locali, visiteremo, insieme a Lorenza, la chiesa di San Pietro ad Oratorio e cercheremo di decifrare le misteriose parole scritte nella pietra. Infine, prima di tornare a casa, faremo una sosta nella natura ammirando le limpide acque del fiume Tirino.